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DA REGIONE 350 MILIONI DI EURO PER PEDEMONTANA

Quando ho letto della proposta di legge per aumentare di 350 milioni di euro il patrimonio di Milano Serravalle per poter finanziare la Pedemontana il primo pensiero è stato di pena verso il popolo lombardo costretto a sopportare questi amministratori. Perché nelle stesse ore la Regione negava poche centinaia di migliaia di euro di finanziamento per il prolungamento della metropolitana da Cologno a Vimercate. Che andrebbe a snellire il traffico sulla tangenziale est e quindi i ricavi della Milano Serravalle. Ma il punto non è questo, ma tutte le attività poste in essere da Regione intorno alla Serravalle. A cominciare dalla controversia sul valore della società che ha visto contrapporre le pretese di Regione Lombardia al Comune di Milano. Il Tribunale ha dato uno schiaffone alla Regione e così il salasso dell’acquisto delle quote dal Comune ammonta a 90 milioni di euro a carico del contribuente. Ora la Regione Lombardia ha azioni apri all’82 % della società che a parere mio ha un valore complessivo di circa un miliardo. Negli ultimi 3 anni infatti la Serravalle ha fatto utili netti per 150 milioni di euro e ha un ROE (il rendimento netto rispetto al capitale investito) pari al 10 %, che in tempi di interessi zero rappresenta una vera eccezione di mercato. E’ chiaro che in Serravalle hanno “tirato la cinghia” per patrimonializzare il più possibile la società e poter investire in Pedemontana. Ma siccome questa mostruosa creatura ha dei costi esorbitanti Regione deve mettere mano al portafoglio e al contribuente costa 350 milioni. Al di là che ritengo che la Pedemontana sia un’opera troppo costosa e impattante sul territorio più urbanizzato d’Italia, è l’operazione finanziaria che non convince. Perché il contribuente deve pagare per Pedemontana? Perché anziché fare un aumento di capitale da parte di Regione Lombardia, non si procede a collocare sul mercato presso investitori istituzionali un aumento di capitale a pagamento di Serravalle così da evitare l’esborso da parte di Regione Lombardia? Perché se l’opera è di così grande interesse per l’imprenditoria lombarda, l’aumento di capitale non viene sottoscritto dagli imprenditori interessati dalla tratta? Forse perché l’opera ha più ombre che luci e nessuno si fida a tirare fuori un centesimo. Salvo Pantalone che però non può esprimersi ma deve solo subire.

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