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PERSONALE EX ESACRI: CALPESTATI I DIRITTI DEI LAVORATORI E LE SENTENZE DEI TRIBUNALI

Nella seduta della commissione Sanità di Mercoledì 3 luglio 2019 ho presentato un emendamento all’assestamento del bilancio 2019, con il quale chiedevo che l’inquadramento contrattuale del personale proveniente dalla ex Croce Rossa (ente che la partitocrazia ha portato al fallimento), avvenisse secondo quanto previsto dalla Legge Madia che dispone le tabelle di conversione tra il personale dei diversi comparti. Oltre che essere stabilito dalla Legge, questa cosa è anche accertata dai Tribunali che condannano al risarcimento del danno per errato inquadramento contrattuale il personale denominato ex ESACRI. Si trattava quindi di tradurre in Legge per la Lombardia quanto già previsto dalla norma nazionale e dai Tribunali. A costo zero perchè il Ministero delle Finanze ogni anno paga a Regione Lombardia esattamente la cifra corrispondente al dovuto a questi lavoratori. Peccato che ai lavoratori non arrivano i soldi stabiliti!!!!!!!! Perchè? Impossibile capirlo. Del resto siamo abituati a silenzi da parte di Regione Lombardia su tutto. Figuriamoci quando c’è da pagare in modo corretto i lavoratori!!!!. E’ l’ultimo dei pensieri di AREU e di tutti i dirigenti di Regione Lombardia. Infatti l’emendamento è stato bocciato. Non è dato sapere il motivo, perchè in Regione non è mai chiaro nulla. Unica certezza è che dei diritti dei lavoratori importa dallo zero all’indietro. Altrimenti non si capisce il perchè di bocciare un emendamento che prevede un’attuazione di una legge e di applicare le sentenze dei giudici.

Mi auguro che la Giunta Regionale nella riunione del 9 luglio 2019 ove c’è all’ordine del giorno “Approvazione della preintesa per personale ex Esacri autista soccorritore e autista soccorritore senior dipendente degli enti del SSR pervenuto in mobilità esterna obbligatoria ex lege” ponga rimedio a questa ingiustizia e accolga le istanze dei lavoratori senza che si debba andare a ingolfare i Tribunali. Se così non accadrà io la voce a questi lavoratori “dimenticati” e privati dei loro diritti la darò sempre fino a quando giustizia non sarà fatta.

admin

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