Ha suscitato interesse il dibattito su quella che il Presidente Mattarella nel discorso di fine anno ha definito “tassa sulla bontà” e cioè l’aumento dell’Ires dal 12 al 24 per cento per gli enti nel non profit. Al di là di come possa essere possibile per delle realtà che non hanno scopo di lucro produrre degli utili (questo continua a rimanere per me un mistero….) quando le società commerciali faticano ad arrivare al pareggio, vale la pena di esporre quanto ho potuto verificare in questi mesi nel settore no profit dell’assistenza medica e sanitaria in Regione Lombardia. La situazione più scandalosa è sicuramente quella della Fondazione per la ricerca biomedica di Regione Lombardia, costituita per gestire una società farmaceutica, che nel corso degli ultimi 10 anni è costata ai contribuenti lombardi diverse decine di milioni di euro. Quanto di preciso è difficile dirlo e mi auguro che la Presidente della Fondazione mantenga fede alla parola data di farmi avere uno specchietto riassuntivo del costo complessivo. Visto che Regione non vuole chiudere la Fondazione (in realtà non può perchè la Fondazione deve almeno 35 milioni di euro a Regione e non ha il becco di un quattrino), che almeno ci facciano la cortesia nella massima trasparenza e ci dicano quanto costano queste strutture. Di certo la cortesia non l’abbiamo trovata nella Fondazione di Bregnano che ci risulta non sia in regola con il pagamento delle imposte e probabilmente con la corretta esposizione delle poste iscritte a bilancio. Noi siamo disponibili al confronto e abbiamo più volte chiesto la documentazione alla Regione e alla ATS senza ottenere nulla. Quindi possiamo fare solo ipotesi, suffragate dai numeri non congrui che emergono dai bilanci. Mi chiedo allora, se davvero svolgono un servizio nell’interesse pubblico, quale sia l’ostacolo a farci analizzare tutta la documentazione per capire se c’è qualche errore contabile. Evidentemente nelle Fondazioni la trasparenza non sempre è di casa. Vorremmo tanto vedere per esempio anche i bilanci della Fondazione Ascoli di Varese ma il sito dà errore http://www.fondazionegiacomoascoli.it/pagina-la-fondazione/#atti. Ma che disdetta. Sono proprio sfortunato. Ogni volta che vado su di un sito per cercare contratti, bilancio o convenzioni c’è sempre un problema informatico. Che poi viene miracolosamente risolto dopo che viene fatto notare con un atto di sindacato. Chissà per quale motivo. Forse più che l’aumento dell’IRES per questi enti è necessario un cane da guardia che verifichi il rispetto della normativa. Il problema è che forse in Regione Lombardia è proprio quello che non si vuole fare.
