Ho presentato il progetto di legge in Consiglio regionale al fine di fornire una disciplina completa al procedimento di contrattualizzazione degli enti privati accreditati.
L’accreditamento costituisce lo strumento tramite il quale le Regioni garantiscono l’erogazione delle prestazioni sanitarie avvalendosi di soggetti privati i quali, una volta accreditati, entrano nel novero degli operatori di cui l‘amministrazione regionale si avvale per soddisfare le esigenze di tutela della salute dei cittadini. Tuttavia, la contrattualizzazione non può essere lasciata alla discrezionalità delle singole Agenzie di Tutela della Salute, come avviene attualmente, ma deve essere ricondotta alla disciplina prevista dal d.lgs. 50/2016, nell’ambito dell’attività concessoria.
E’ pertanto di fondamentale importanza individuare i requisiti che devono essere necessariamente certificati da un processo di qualificazione dei soggetti pubblici e privati e che devono avere la certezza che i singoli soggetti possano operare secondo le medesime procedure operative. Solo gli enti privati certificati sono suscettibili di immediato inserimento nel Servizio Sanitario e Socio-Sanitario Regionale, senza che vi siano differenze rispetto ad un ente pubblico.
In tale contesto, la scelte dell’ente privato certificato deve necessariamente avvenire mediante procedure ad evidenza pubblica. La scelta del contraente mediante procedura comparativa, nell’ambito di una più ampia pianificazione e programmazione regionale, permette quindi di soddisfare i bisogni della popolazione, prioritariamente mediante l’utilizzo delle strutture pubbliche, ed in modo complementare, mediante l’apporto del privato tramite la contrattualizzazione.
